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Una nuova ipotesi sulla sensibilità del test per la ricerca di sangue occulto nelle feci


Le stime della sensibilità del test per la ricerca di sangue occulto nelle feci ( Hemoccult-II ) differiscono ampiamente tra gli studi di screening e portano a conclusioni divergenti sugli effetti degli screening con questo test.

I Ricercatori dell’University Medical Center di Rotterdam, in Olanda, hanno utilizzato modelli di microsimulazione per stimare la durata pre-clinica del tumore colorettale e la sensibilità del test per la ricerca di sangue occulto nelle feci dai dati di 3 studi randomizzati e controllati.
In aggiunta a due ipotesi usuali di sensibilità del test per la ricerca di sangue occulto nelle feci, è stata testata una nuova ipotesi dove le sensibilità è legata allo stadio della diagnosi clinica nella situazione senza screening.

Sono state, pertanto, valutate 3 ipotesi per la sensibilità del test per la ricerca di sangue occulto nelle feci: la sensibilità è la stessa per tutti gli stati preclinici di carcinoma colorettale, la sensibilità aumenta con ciascuno stadio, e la sensibilità è più alta per gli stadi nei quali il tumore sarebbe stato diagnosticato in assenza di screening rispetto agli stadi più precoci.

La bontà del modello è stata valutata confrontando i tassi attesi e osservati di carcinoma del colon e del retto, identificati con lo screening.

L’ipotesi, basata su una maggiore sensibilità nello stadio di diagnosi clinica, si è dimostrata la migliore.
La sensibilità del test per la ricerca di sangue occulto nelle feci è stata del 51% nello stadio di diagnosi clinica e 19% negli stadi più precoci.

La durata media del tumore colorettale preclinico è stata valutata in 6.7 anni.

In conclusione, questa analisi ha fornito elementi a sostegno della lunga durata del carcinoma colorettale; il test per la ricerca di sangue occulto nelle feci è risultato più sensibile nello stadio di diagnosi clinica. ( Xagena2009 )

Lansdorp-Vogelaar I et al, Cancer 2009; 115: 2410-2419


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